Conosce Emiliano e Chiara e, appena riesce a muoversi, va ad un corso in moto di #diversamentedisabili.
Torna in sella e, a solo un anno dall’incidente, partecipa e vince la Bridgestone Cup 2017 classe 600.
Ci vuole quasi un anno per prendere la patente speciale.
E poi il progetto: attraversare l’Europa, 22 nazioni, 25.000 km. Le 25 strade più belle del vecchio continente Luca le vuol fare tutte.
E parte con la sua compagna, Manu, motociclista anche lei, si daranno il cambio alla guida.
Ma a metà viaggio l’incidente: un alce in Norvegia gli taglia la strada. In un viaggio così, sono cose da mettere in conto. E di nuovo emergenza, ospedale, ossa rotte. Finiscono in due città lontane, separati, migliaia di km distanti da casa, dagli amici, da tutto. Polmone perforato, Luca non può nemmeno tornare con un aereo.
Ma non è solo. Partono i soccorsi, il camper di Chiara ed Emiliano, con un gruppo di motocilcisti del motoclub Scoordinati che si dà il cambio alla guida notte e giorno, arriva in Norvegia, li prende e li riporta a casa.
Questa è la frase di Luca. E non sono solo parole. Non sono affatto solo parole.