Cyborg, superuomini e cloni.
Che cosa vuol dire essere umani oggi?
E come sarà tra cent’anni?
La mostra Human+ dà il via a questo blog che parlerà di tecnologia e disabilità.
Gli uomini hanno sempre cercato di accrescere i loro sensi e le loro capacità attraverso strumenti e tecnologie.
Per diventare più veloci, più forti o più sensibili all’ambiente, più belli, più giovani, più sani… il corpo umano ha cercato via via di potenziarsi grazie agli strumenti, alle macchine, alle protesi e a dispositivi di vario tipo, comunque vogliate chiamarli: ovvero grazie alla tecnologia.
Pacemaker, occhiali, lenti a contatto, denti in ceramica, telescopi e microscopi, orologi, cellulari, biciclette, telai meccanici, la ruota, la scrittura (che, come diceva Platone, sposta la memoria umana in un supporto esterno)… cos’altro sono se non estensioni dei sensi, forme di potenziamento?
A quali tra queste e molte altre “protesi”, ovvero prolungamenti ed estensioni delle capacità umane, oggi potremmo, vorremmo rinunciare? E a quelle che verranno?
E’ interessante notare come, al momento, l’avanguardia delle tecnologie di potenziamento sia rappresentata proprio dagli individui classificati come ‘disabili’.
Cuori artificiali, neuro-protesi… i disabili sono i primi utilizzatori delle tecnologie assistive, sono i pionieri di quello spazio di confine, sempre più ristretto, tra una ‘mancanza’ percepita e un vantaggio nei confronti degli altri. Michael John Gorman (direttore del Science Gallery e del Biotopia Museum) prosegue e si chiede: E’ giusto potenziare noi stessi o cercare di modificare i nostri discendenti? Ci avviamo verso un ibrido uomo-macchina, oppure questa sempre maggiore dipendenza dalle estensioni tecnologiche del corpo finirà per farci perdere alcune capacità? Quale forma di potenziamento scegliereste?
Stelarc dà una risposta semplice:
La tecnologia è,
ed è sempre stata,
un’appendice del corpo.
I confini della coesistenza uomo-macchinae di ciò che consideriamo umano si muovono, si estendono, come tutti i confini, ma non da oggi, da sempre.
Siamo diventati ‘umani’ differenziandoci da tutte le altre specie proprio quando, invece che proseguire sulla strada dell’evoluzione del nostro corpo, abbiamo ‘inventato’ lo strumento (il primo bastone), e scoperto che evolvere quello era decisamente più efficace. In una parola, l’essere umano è nato quando, alla sola evoluzione biologica, ha sostituito il legame evolutivo biologia + tecnologia.
Neil Harbisson è un artista nato con una malattia che gli impedisce di vedere i colori ed usa un occhio elettronico che legge i colori come suoni sulla scala musicale, così che i colori può “sentirli”. Neil sostiene che “gli esseri umani hanno il dovere di usare la tecnologia per trascendersi”.
1000 anni fa
un paio di occhiali, un dente in ceramica, uno stent, un chiodo endomidollare sulla tibia.
Fra vent’anni
cosa considereremo protesi?
Thanks to:
Emiliano Malagoli, Maurizio Castelli, Diego Veronese
Azienda Speciale Palaexpo
Science Gallery
Trinity College Dublin
CCCB Centre de Cultura Contemporània de Barcelona
Octo Telematics
Octo è il primo provider globale nella fornitura di soluzioni telematiche e di analisi dei dati per il settore assicurazione auto. Fondata nel 2002, Octo è uno dei pionieri del settore della telematica assicurativa. Oggi, è l’azienda di telematica assicurativa più grande e specializzata a livello mondiale, impegnata nella trasformazione delle assicurazioni automobilistiche grazie ad analisi comportamentali, di contesto e di guida per oltre 100 partner. Octo ha 5,5 milioni di utenti connessi e il più grande database mondiale di dati telematici, con oltre 196 miliardi di miglia di dati di guida raccolti e 442.000 incidenti analizzati (al 31 marzo 2018). Octo applica algoritmi proprietari al proprio database, leader di mercato per fornire nuove e potenti analisi sui profili di rischio, offrendo soluzioni per compagnie assicurative e assicurati. La società ha sede a Londra, con uffici a Boston, Roma, Stoccarda, Madrid e San Paolo. Per ulteriori informazioni, visita: www.octotelematics.com
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